MiC – Piano per l_Arte Contemporanea – 2023

Nome dell’Avviso e Programma di provenienza:

AVVISO: Avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali per l’acquisizione, la produzione e la valorizzazione di opere dell’arte e della creatività contemporanee destinate al patrimonio pubblico italiano, in attuazione della legge 23 febbraio 2001, n.29

Programma: PIANO PER L’ARTE CONTEMPORANEA 2022-2023

 

Tipologia di Richiedenti/ Beneficiari:

Possono presentare domanda:
a) tutti i musei e i luoghi della cultura, come definiti all’art. 101 del D. Lgs 42/2004, di appartenenza pubblica, compresi quelli dotati di autonomia organizzativa e di bilancio, anche costituiti in forma di fondazione, istituzione e azienda speciale, che siano proprietari di una collezione pubblica a cui destinare le acquisizioni e le produzioni realizzate attraverso il finanziamento del PAC, o a cui sia pervenuta una donazione;
b) soggetti privati senza scopo di lucro gestori dei luoghi della cultura di appartenenza pubblica di cui alla lettera a).

Tutti i soggetti proponenti devono dimostrare una chiara programmazione, a medio e lungo termine, nel campo dell’arte e della creatività contemporanee.

 

Data di apertura/ scadenza della presentazione della domanda:

Data di apertura: 24/03/2023

Data di chiusura: 10/05/2023 (ore 15)

Valore Progettuale Minimo e massimo:

Non indicati

Percentuale di cofinanziamento: 

Le proposte progettuali sono finanziate fino alla misura del 100% dei costi ammissibili, da intendersi comprensivi degli oneri fiscali dovuti per legge.

Limiti inferiore e superiore di Cofinanziamento:

Ambito 1 – Acquisizione Finanziamento per acquisizione di opere realizzate negli ultimi 70 anni (Sezione I) – Fino a un massimo di € 200.000,00
Ambito 2 – Produzione Finanziamento per produzione di nuove opere (Sezione III) – Fino a un massimo di € 120.000,00
Ambito 3 – Valorizzazione di donazioni Finanziamento per progetti di valorizzazione di donazioni (Sezione IV) – Fino a un massimo di € 80.000,00

 

Descrizione Sintetica:

La Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura (di seguito “DGCC”), in attuazione della Legge 23 febbraio 2001, n. 29 e visto l’art. 21 lettera h) del DPCM 2 dicembre 2019, n. 169, concernente “Regolamento di organizzazione del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, degli uffici di diretta collaborazione del Ministro e dell’Organismo indipendente di valutazione della performance” in merito alle competenze della DGCC per l’attuazione del Piano per l’Arte Contemporanea (di seguito “PAC”), indice il presente Avviso pubblico per il finanziamento di proposte di acquisizione e di produzione di opere dell’arte e della creatività contemporanee italiane e internazionali, finalizzate all’incremento del patrimonio pubblico italiano, nonché per la valorizzazione di donazioni. I finanziamenti sono erogati sulla base di graduatorie di merito stilate da una Commissione di valutazione.

Il PAC è stato istituito dalla Legge n. 29 del 23 febbraio 2001 al fine di incrementare il patrimonio pubblico di arte contemporanea, anche mediante acquisizione di opere di artisti italiani e stranieri.
A questo scopo il PAC sostiene progetti finalizzati:
a) all’incremento di collezioni pubbliche dedicate all’arte e alla creatività contemporanee;
b) all’incremento e/o all’avvio di sezioni destinate al contemporaneo volte ad ampliare la dotazione di collezioni pubbliche non espressamente dedicate all’arte e alla creatività contemporanee, purché in grado di dimostrare una programmazione coerente nel tempo rispetto alle finalità del presente Avviso;
c) alla promozione e alla valorizzazione di opere, collezioni e archivi legati alla creatività contemporanea, ricevuti in donazione nel corso degli ultimi 5 (cinque) anni, che abbiano contribuito all’incremento del patrimonio pubblico.

Gli obiettivi principali del PAC 2022-2023 sono:

  1. a) incrementare le pubbliche collezioni con opere realizzate negli ultimi 70 anni;
  2. b) sostenere le committenze di nuove opere di artisti viventi, anche site-specific, per incrementare le collezioni pubbliche degli istituti e degli enti committenti;
  3. c) colmare le lacune presenti nelle collezioni pubbliche di arte contemporanea;
  4. d) valorizzare le donazioni legate alla creatività contemporanea degli ultimi 70 anni ricevute da collezioni pubbliche;
  5. e) incoraggiare la qualità e la continuità dell’incremento delle collezioni pubbliche d’arte contemporanea, sulla base di criteri di adeguatezza e coerenza delle acquisizioni dei singoli istituti rispetto alle proprie specificità e caratteristiche;
  6. f) incentivare buone pratiche nell’ambito della progettazione, programmazione, gestione e cura dell’arte e della creatività contemporanee, in linea con gli standard nazionali e internazionali.

Il Piano per l’Arte Contemporanea 2022-2023 si sviluppa attraverso tre specifici ambiti di intervento, di seguito articolati.
a) ACQUISIZIONE (Ambito 1)  Finanziamento per acquisizione di opere realizzate negli ultimi 70 (settanta) anni (Sezione I).  Finanziamento per acquisizione di collezioni o archivi legati all’arte e alla creatività contemporanee (Sezione II).
b) PRODUZIONE (Ambito 2)  Finanziamento per produzione di nuove opere (Sezione III).
c) VALORIZZAZIONE DI DONAZIONI (Ambito 3)  Finanziamento per progetti di valorizzazione di donazioni (Sezione IV).

In conformità con quanto disposto dalla Legge 23 febbraio 2001, n. 29, sono oggetto del PAC:

  1. a) opere esistenti o di nuova produzione di artisti e creativi italiani, o stranieri viventi, o comunque la cui esecuzione risalga a meno di 70 anni, senza limitazione di linguaggi e tecniche, che rivestano un interesse culturale tale da giustificarne l’acquisizione al patrimonio pubblico;
  2. b) archivi o collezioni di opere di artisti e creativi italiani, o stranieri, riferibili alla creatività contemporanea italiana e internazionale degli ultimi 70 anni, unici e coerenti sotto il profilo tematico e/o della storia collezionistica o della storia dell’arte degli ultimi 70 anni e che rivestano un interesse culturale tale da giustificarne l’acquisizione al patrimonio pubblico.

Sono inoltre oggetto dell’Avviso PAC 2022-2023 i progetti di valorizzazione relativi alle donazioni ricevute e formalizzate nel corso degli ultimi 5 anni dalle collezioni pubbliche candidate al presente Avviso e consistenti in opere, collezioni o archivi.

Possono essere presi in considerazione collezioni o archivi contenenti anche opere, documenti o materiali la cui realizzazione risalga a oltre 70 anni purché, nel loro complesso, coerenti con le finalità dell’Avviso.

I contenuti delle proposte devono dimostrare, da parte degli enti proprietari e/o gestori della collezione pubblica di destinazione, una progettualità, anche in prospettiva, nei temi del contemporaneo e una coerenza della proposta con la missione e con le politiche di acquisizione e incremento della collezione stessa.

Le proposte possono prevedere attività di valorizzazione delle acquisizioni o produzioni oggetto della proposta stessa. Nel caso dei progetti afferenti agli ambiti 1 e 2, non rientrano nel finanziamento attività di valorizzazione non collegate alle acquisizioni o produzioni sostenute dalla presente edizione del PAC.

 

Area di Cooperazione:

Italia

Partenariato:

Non richiesto

 

Tipo di Finanziamento:

Sovvenzione statale

Risorse complessive:

3.000.000,00 Euro, così ripartiti:

Ambito 1 – Acquisizione 1.500.000,00 Euro

Ambito 2 – Produzione 1.000.000,00 Euro

Ambito 3 – Valorizzazione di donazioni 500.000,00 Euro

Link Bando:

Avviso: https://creativitacontemporanea.beniculturali.it/wp-content/uploads/2023/03/Avviso-pubblico_PAC-2022-2023.pdf

Programma: https://creativitacontemporanea.beniculturali.it/pac2022-2023/

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